Nicola Rossi: "in Italia siamo presenti in tutta la grande distribuzione organizzata. I punti vendita Conad sono i nostri primi clienti"
Sefro, il Paese delle Trote. No, non è la clonazione di uno di quei cartelli stradali posto all’ingresso dei villaggi per attirare il passante. Non è neanche solo uno slogan utile per fare pubblicità. E’ la pura verità.
Sefro, l’ingresso del paesino nelle Marche Il Comune di Sefro, con sole 500 anime in provincia di Macerata, è per davvero la capitale europea della trota d’allevamento, e grazie ad Angelo Serri e Alberto Monachesi, in occasione della 27 edizione della loro “creatura” Tipicità Fermo 2019, siamo riusciti a far visita e a conoscere l’allevamento di trote del Gruppo Rossi, anzi dell’azienda agricola Troticoltura Erede Rossi Silvio.
Le parole di Nicola Rossi, piene di commozione e orgoglio Il titolare di una delle più grandi società attive nel ramo dell’acquacoltura è il giovane, Roberto Rossi, ma a farci da cicerone nei locali dell’azienda e tra le vasche di troticoltura è papà Nicola, nato a Sefro, 76 anni fa. In questa zona,“se dici trota dici Rossi”. Ed è stato proprio Nicola, l’artefice numero uno dell’ impetuoso sviluppo di questa azienda, fondata nel 1947 da Silvio Rossi, e rimasta sempre vera azienda familiare. Perchè, nonostante i vaticini di sventura che negli anni scorsi avevano previsto la scomparsa di queste realtà, oggi le aziende familiari non solo si sviluppano ma sono l’ossatura del nostro sistema economico. Dopo i complimenti, diamo subito la parola Nicola Rossi che nel 1961 ha preso in mano l’azienda e che oggi produce a Sefro ben 500 quintali di trote al giorno: “dagli anni ’90 abbiamo iniziato un forte processo di aquisizioni che vanno avanti ancora oggi.
Nel tempo -precisa con puntiglio- abbiamo acquisito 4 allevamenti in Abruzzo, 3 nel Lazio, 6 in Lombardia (in questa regione spicca l’importantissimo acquisto della Salmontrutta di Torre Pallavicina, in provincia di Bergamo ndr), poi ancora in Friuli, in Umbria e in altre zone d’Italia”. Frasi spontanee, quelle di Nicola Rossi, e come tali piene di commozione e orgoglio: due sentimenti comuni alle persone di tanti paesi ma che in questa zona nell’entroterra marchigiano risultano più genuine che altrove. Un orgoglio che nasce dal trasformarsi in soli sessant’anni da pioniera della troticoltura italiana in azienda leader di settore in Europa. La crescita di un’azienda, leader in Italia, sbarca all’estero con successo Una crescita impetuosa, accumulando esperienza di anno in anno, che non si è fermata in Italia, l’azienda ha puntato anche all’estero, in Albania dove ha messo le radici nel Golfo di Valona fino ad arrivare alla New Gabriel di Ligneuville, in Belgio, raggiungendo complessivamente oltre 200 dipendenti. Questa espanzione in Italia e all’estero è andata di pari passo con le vendite: 50% all’estero (in tutta l’Europa) e 50% in Italia. Partita dalla sola trota si è passata alla commercializzazione di spigole ed orate.